Ero lì a fare dei quadri come faccio di solito, allungando le tempere con il liquido apposito e stendendo i colori sulle tele. Una cosa che faccio da tempo. Ora,nel mentre che disegnavo non successe niente,ma colorando…
Colorando, i quadri presero vita…
Dapprima uscì il colore dal quadro, e mi avvolse,senza farmi male ma facendomi gelare. Poi il colore si sparse per le pareti attorno fino a che sembrò che stessi in un dipinto 3D. Certo che ero spaventato, ma non mi feriva questa magia quindi stavo in attesa di che succedeva.
Mi svegliai. Ero sul water.
Stavo defecando.
Cagando in modo pericoloso, sfondai il mio sfintere di colpo, dando alla mia parte inferiore una botta che sfociò, ahimè, nelle infelici emorroidi. I miei quadri invenduti erano in salotto. Li misi dentro un robot inventato da mio cugino. Che li ruppe uno a uno, li sbiancò e ne uscì una carta igienica abbondante. Ma era troppo ruvida.
Realizzai allora che io e mio cugino eravamo due falliti.
Scrivo su Alidicarta e Owntale. Voglio farmi delle ragazze giovani,ma solo se non abitano troppo lontano da Pisa.
Bello continuo a seguire buona giornata.
Ora arriva un racconto brevissimo, dove torno sul tema dell’amore con una cinese…
Racconto semplice ma mi pare venuto bene…
Brevità stile haiku ma l haiku è giapponese…
Dovrei andare affanculo anche io,raga…
…ma non ho voglia né tempo di andare affanculo…