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Ecco,qui dove la nostra storia inizia ci sono un sacco già di cose che non si capiscono. Accadono,ma non pare reale. Che dire di Marco e Matteo,i due writers che usano la cacca appena fatta per colore marrone sui graffiti? E di Berenice del terzo piano,che vede cadere il vecchio signor De Fisis da sopra e lo saluta nel suo ultimo viaggio spiaccicato? E dell’Hotel Ostrega che stanco di non veder clienti si stacca da terra e se ne va,si tuffa in mare,cozza col Polo Nord e diventa isola di detriti?

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Ma dentro ci stavano ancora Thomas e Fernando. Thomas era un cliente di escort che era stato su “Bakeca Milano donna cerca uomo”. Con tutte le ragazze che ci sono a Milano andare a troie era da coglioni ma Thomas era proprio sfigatone. Così telefona alla maiala per sapere in che via andare,va in Hotel con 100€ risparmiate a fatica e pensa a una bella vagina che gli si apre come un fiore…invece trova Fernando che gli porta un “wurstel” che lo ripugna come fosse un vegano.

-No! Ora mi incula questo! –

Pareva Imane Khelif,Fernando.

E come se lo fosse,lo avrebbe anche preso a pugni: perché il centone lo aveva riscosso in anticipo,il “buco”.

 

Così Thomas (ancora vergine) e il frocio sparirono nei flutti gelidi e morirono come due gay.

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E che dire di Annalisa Verdi, che sognava un amore romantico e invece si mise ad amare tutto intorno a sé,cose,persone… perché il principe azzurro non veniva mai…E non veniva no: il suo era cascato in un burrone.

In Paradiso (luogo situato 3/4 dopo tra Giove e Venere), pianeta di zucchero filato, ci sono belle ragazze e begli uomini pronti per noi ma quando partono ci sta un burrone in cui quasi tutti cadono e si spetasciano all’Inferno. Quelli che cadono nel Purgatorio si fanno così male che tornano indietro. Ecco,le nostre anime gemelle.

(Alcuni uomini,quando arrivando scoprono di essere destinati a dei maschi,tornano indietro e si gettano negli inferi,morendo castamente).

Annalisa vorrebbe sposarsi, e anche avere dei figli; ma vorrebbe anche non essere madre, e restare single,sola,o con molti uomini.

Infatti decise di cambiarne uno al giorno.

Incontro al mattino,seduzione al pomeriggio,uso e abbandono alla sera. E questo gioco la lascia così piena di spermatozoi che fa un figlio. Me. Ancora la cerco, perché ho debiti coi negozi di mezza città. Ma quella zoccola di mamma che tengo mi sa che invece di saldare il conto si darebbe alla macchia.

3

Io che esplodo di culo. Ogni giorno sia che mangio poco o tanto il mio didietro sfagiola chili di marrons glacés poco glassé ma molto marron. Vivo la sesta stagione inesistente di Stranger Things. Offro il mio aiuto ma mi faccio in cambio 6 ragazze ossia

Undi, con capelli rasati;

Max la rossa;

Nancy Wheeler;

Kali;

e per finire la mormona Suzie (che mentre gode canta “Neverending Story”,e fanculo Dustinuccio).

Insomma, ci do dentro,Bro, che storie strane!

Poi aiuto tutti col culo. Sparo la merda.

Colpisco il Demogorgone, e per ucciderlo accendo la radio e gli faccio ascoltare le canzoni italiane. Crepa all’istante.( Il piano B era di fargli vedere una telenovela turca,ma è esploso prima. Gli scomparì il tanga in mezzo alle chiappe,dicono.)

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De Fisis aveva scoperto di essere mio padre,e quindi si era gettato volontariamente dal palazzo. Non prima di aver speso la mia eredità con Fernando do Brasil. Non si era mai accorto che fosse un uomo. Mentre veniva sodomizzato pensava che quello fosse un esotico massaggio anale,chiamato “pugno d’amore”.

Marco e Matteo avevano bevuto champagne, gassose al caffè,cedrate,limonate,Ginger,coca,Pepsi, Dottor Pepper, aranciata amara,Fanta, Orange Soda, Red Bull (senza ottenere le ali), 10 Monster Energy e Matteo pure un prosecco e una Tequila immersa in una boccia con un cobra e uno scorpione (veleni inclusi). Pisciarono due “cascate del Niagara gialle” sopra il mio presunto padre volante che stava per diventare cadavere sottile al pianterreno.

Cadde anche una bambina,ma apparve Spider Man,che la prese e la riportò a casa cantandole:

– Superoi, come io e te, se avrai paura allora stringimi le mani. Perché siamo invincibili, vicini.E ovunque andrò sarai con me.-

Quindi Annamaria Barbera, l’attrice comica interprete di Sconsy,stanca di non essere stata più scritturata per dei film,accese il lanciafiamme ereditato dallo Zio Adone,che funzionò sopra Spider Man e lo frisse,rendendo croccante la sua ragnatela fluente con cui cerco di divincolarsi dal barbecue aereo non richiesto. Morì con ustioni di primissimo grado, nel dolore più atroce. (La Barbera forse ora segue un corso serale per pompieri killer, a Piombino.)

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Berenice è una bambina geniale,a 10 anni ha già 2 lauree. I genitori la lasciano sola e lei legge tutti i libri che esistono. Va sempre su Owntale a leggere i racconti di Filippo Armaioli,come tutti dovrebbero fare,se amano la narrativa di qualità superiore al Nobel. Insomma,questa ti ha già capito come sia nato l’Universo,ha svelato misteri insoluti, risolto cold case, equazioni e teoremi, scoperto nuovi isotopi e nominato un nuovo elemento della tavola periodica. Altro che Albert Einstein. Berenice però sognava una vita, perché la sua la vedeva già persa,qualsiasi altra strada avesse preso in futuro. Va bene studiare,ma studiare troppo no,bisogna anche vivere.

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Berenice a 18 anni entra nell’Hotel Ostrega,che si trasforma da isola a gigante robotico. Dentro esso deve sconfiggere quel gran diavolo del diavolo in persona,e lo mena con dei grandi colpi,poi gli basta non crederci più,diventa atea mentre combatte,e il gran nemico sparisce. Quindi la fanno Presidente Mondiale per un giorno e lei bandisce tutte le guerre,i militari li mette nei campi a coltivare,quelli che fabbricano armi a fondere il ferro per altre cose,e fa freddare tutti i dittatori mondiali dai Marines. Peccato risolvere le guerre così,ma con le parole si faceva poco,la diplomazia portava solo allo stallo. Lei voleva proprio democrazie ovunque.

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Questa storia continua nelle nostre vite, perché Berenice ha salvato il mondo,ma ognuno deve vivere bene la sua unica vita,a volte non tutto andrà bene e se non consolerà che tutto stava andando davvero molto molto peggio bisogna considerare che stava andando tutto a rotoli, con quelli di destra che non volevano essere dei lavoratori,ma il lavoro lo volevano,quelli di sinistra che non volevano il capitalismo, ma molti soldi sì; i credenti che non volevano ammettere che anche gli atei avevano ragione, e gli atei che forse quella nuvola lontana grossa come un dirigibile hitleriano forse era dio per davvero. Se non era una scia chimica però.

Io sono scettico che queste strane storie siano accadute ma devo dire, se ne leggi una al giorno per una settimana finisce che ci credi, poi.

 

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FilippoArmaioli

Scrivo su Alidicarta e Owntale. Voglio farmi delle ragazze giovani,ma solo se non abitano troppo lontano da Pisa.

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