Un giorno entrò Barbaculo barese arrapèto in una scuola e chiese di vedere tutte le liceali per farsi la più carina. Era di carnagione giallo pecorona, grasso come un pollo pieno di ormoni (come quelli di 8kg che si trovano interi sotto le guance di Cannavacciuolo), e feteva come un nero di 250kg che ha corso per tutta la Corsica. Barbarella pensava di essere lei la più carina ed era già pronta a immolarsi,ma le ricordarono che era sì la più popolare ma per quanti gliela avevano avuta,quindi non valeva; Martina allora poteva esserlo,o Gesualda del banco in fondo,ma forse non era un gran che se il cul nessuno glielo aveva fatto profondo.
Bella era bella, Fantacucù. E teneva una cosina così stretta che se Barbaculo vi fosse entrato col suo salsiccione imperioso beh, le avrebbe fatto vedere una galassia, facendo una sporca mescolanza tra bella e bestia. Ma a lei non importava del sesso col rozzo figuro. Doveva fare la sua prima gangbang ed era eccitata all’idea. Così quando lui la prese con la forza lei gli prese il pisel e glielo strinse tanto forte che glielo azzerò. Lui era disperato e per la tristezza dimagrì. Magro, divenne un bel tipo. Si infilò tra quelli che si dovevano fare Fantacucù e se la prese.
Ma il suo pene si ricordò della strizzata e tornò a esser messo assai male. Così quando lui la ebbe tra le mani poté solo fare cunnilingus con la sua lingua super. Le tastò le tette. Ma oltre non fece. Quando seppe che era lui Fantacucù fu infuriata e lo picchiò tanto da cancellarlo, come se lei fosse una gomma e lui un disegno.
Un anno dopo si rincontrarono alla Festa della Peppa. Questa festa univa le persone che andavano alla Festa dell’Unità con gente che mai ci era andata ma voleva una Festa almeno. Il Canapisa non c’era più perché la Lega Nord voleva eliminare le droghe, mentre se qualsiasi riccone si faceva di cocaina, vabbè, ognuno spendeva la “fresca” come voleva.
Alla Festa si scopava solo se si beccavano le fie, non è che se uno andava subito faceva zigozago fikifiki con chiunque, bisognava lavorarsi la tipa, e prima trovarla. Barbaculo aveva trovato lavoro come camionista del mezzo spurgafogne e sentiva odore di escrementi. Fantacucù era influencer su TikTok, non guadagnava niente ma ci teneva ai suoi followers. Tranne a quelli che le chiedevano di fare vedere loro i piedi.
Alla Festa venne Cristina D’Avena che quando seppe che Daria Sacchetti aveva parlato male di Pippo Buco, uno scrittore sfigato, ci rimase male perché aveva permesso a questa fan senza merito di avvicinarla a una serata.
– Per anni una parte della Sinistra ha speso un fottìo di soldi per fare il cazzo che pareva loro,e la destra lo stesso. Tutti a guadagnare e spendere come se non ci fosse un domani.-
– L’Inps a Pisa è stata derubata due volte di milioni. E cosa hanno fatto? Non si sa. Si sa solo che hanno assunto all’Agenzia delle Entrate nuovo personale. –
– Volete dire che abbiamo più gente a guardare soldi che a coltivare ?-
– Certo. È più facile amministrare che vangare, seminare, raccogliere. –
– Ma la maiala della maiala della troia sverginata! Che futuro avranno le nuove generazioni? –
– Nascono già tutti schiavi. –
– Ci si fa una sega coi fondi del PNRR. –
Intanto dovevo fare una statua della Giorgia Meloni per il Carnevale di Viareggio. Io l’ho fatta dritta ma Nino Pecora voleva la facessi a pecorina. Mi rifiutai. La Premier venne a trovarmi a sorpresa e si parlò del più e del meno.
– Ma cosa mi va a dire di essere madre e cristiana? Ma le pare la gente sta a vedere gesucristi in Chiesa? La gente si vuole divertire. Quando dio apparirà,allora ci si crederà ma fino a allora, e si vuole vedere di vivere la vita come meglio si può. Avete fatto più schifo a esistere voi della destra che quando attaccate la sinistra pure difettosissima, merdaiola essa pure…- volevo dirle.
Invece non le dissi niente.
Nino Pecora era alla Tv. Parlava di come il conflitto tra destra e sinistra in Italia era una piaga che aveva portato molta confusione. Vero era che i partigiani avevano compiuto uccisioni e stupri,ma era vero anche che la gente voleva vivere e non essere perseguitata,idolatrare un panzone emiliano, e andare in guerra. Per una idea di patria, se ne poteva parlare. Ma senza fare gli stronzi. Pecora la pensava come un cittadino giudizioso,ma la gente stava votando partiti della destra sognando poco lavoro e tanto euro e stava ricevendo leggi a favore di elite, e assunzioni di politicanti venuti da chissà dove. Ci stava persino un generale che aveva scritto un libro contro la comunità LGBT. Tanto per sprecare carta.
– La gente dovrebbe votare sinistra, e dire così quanto sia importante il lavoro? Non so,non lo so più …sinistra,Verdi,Grillo, chi ci salverà? Ma ci stan tanti ladri nella sinistra e gente maleducata che chi se ne accorge fa fuggi fuggi. Quanto guadagna la Elly Schlein rispetto agli operai che rappresenta? Per dirne una. Renzi che dopo aver conosciuto Berlusconi fugge dalla sinistra per un centro qualunquista. Come si fa a fare votare i giovani se gli si presenta solo una idea di furbizia e niente che corrisponda a un sogno di prosperità e risoluzione dei problemi? –
– I giovani…tutto un popolo eterogeneo fatto di ragazzi che si fanno un culo così…misto a altri che non fanno una sega dalla mattina alla sera…-
-La maiala della maiala di questa porca puttanazza! Ma abbiamo un futuro?-
-Boh. Fino a domani sì poi non so.-
Era tutto un mondo strano. Fantacucù non era la sola sbandata, ci stavano tante giovani che pensavano che darla via a destra e manca era una vittoria sulla noia. E altre che non l’avrebbero data neanche a Brad Pitt. Come se oddio farsela stappare fosse un sacrilegio!
Sì viveva tra sacro e profano dove sacro sapeva di poco e profano era proprio un mondo sfigatone.
*
Fu così che portai il Festival “La banana e il maiale” dove si faceva pace tra carnisti e vegani con un menù duplice in cui ognuno si riforniva a proprio piacimento. Elisa Salli si prese solo vegetali: insalata di soncino borragine e cerfoglio,mentre le stelle ci guardavano, e finì con una macedonia di uva pesca pera mango e papaya. Fausto Panza invece prese tutta ciccia: panino con porco intero e una Fanta all’uva che si era portato nello zaino, perché l’aveva importata dalla Romania.
La banana e il maiale. Vennero anche Fantacucù e Barbaculo. Era buffo vedere lui vegano e lei carnista. A guardarli si sarebbe detto il contrario.
Splendido proseguimento di serata!
Bel testo, una bella scrittura complimenti!
Ora metto un racconto breve strano per dire poco
Più per raccontare qualcosa in fretta
in attesa di idee migliori, perché non sempre si trova idee buone
Ora è un tempo in cui magari io ho meno idee, si spera qualcuno tra voi ne abbia altre
E esordisca,o torni a farsi avanti con delle storie. La valigia delle storie che ognuno ha non dovrebbe aver fine. Ci si ferma; poi arriva una idea e si scrive.