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Capitolo 2

 

La sera della cena, Serena arrivò in anticipo.

“Praticamente, passi più tempo con lei”

Le disse Serena.

“Ma che dici?
Segue le mie lezioni!”

Lisa vide che Serena non era seria.

“Sei divertente,sai?”

Disse Lisa ridendo.
Tamara che era uscita, tornò poco dopo.

“Serena..lei è Tamara”

Lisa fece le presentazioni.
Serena avvertì,una strana sensazione di inquietudine.
Cercò comunque di essere cordiale.
Durante la cena,Serena faceva un sacco di domande a Tamara che rispondeva con tranquillità.
Nonostante questo,a Serena non sembrava la donna,che cercava di apparire.
Tamara era molto gentile con Lisa che a sua volta,la trovava sempre più simpatica.
Dopo cena, Tamara prese dalla sua borsa, un astuccio di colore rosso, porgendolo a Lisa.

“Aprilo è per te”

Le disse Tamara.
Lisa era sorpresa.

“Cosa?
Non dovevi!”

Le disse .
“Avanti, aprilo!”

Le rispose Tamara.
Una volta aperto,Lisa vide un anello con una splendida pietra verde, incastonata.
Ammirò l’anello, nonostante fosse sorpresa.

“Wow!
Un bellissimo anello,per un amica!”

Disse Serena.

“È solo un pensiero,per un amica speciale,che oltre a darmi lezioni di pittura,mi ha gentilmente ospitata in casa sua’

Rispose Tamara.
Lisa abbracciò Tamara.

“Sei la mia amica comunque..e sono lieta che tu, sia qui.
Ma non dovevi disturbarti”

Serena vide che Lisa era in sintonia,con Tamara.
Una sintonia fin troppo perfetta,ed anche un po’ strana.
In un momento in cui la donna,si era allontanata per preparare il caffè, Serena si avvicinò a Lisa.

“Non immaginavo che eravate tanto amiche”

Le disse.

“Serena?
Che ti prende?
Perché mi parli così?
Lo sai bene,che sei la mia migliore amica”

Le disse Lisa.

“Non mi piace.
Quella donna
Non mi piace”

Disse Serena.
“Vuoi calmarti?
Ti stai comportando in modo strano.
Sembri.. gelosa, perché?”

Lisa non capiva.

“No,sta tranquilla.
Ma io ci vedo bene,Lisa”

Le rispose Serena.
Tamara arrivò con il caffè.

“Ecco il caffè,Serena.
Vieni più spesso a trovarci”

Disse Tamara.

“Oh, grazie dell’invito!”

Disse ironicamente, Serena pensando che la donna,si comportasse quasi come fosse la padrona di casa.
Poco dopo,Serena si preparò per andare via.

“Visto che mi ha invitata,allora verrò più spesso”

Disse Serena.

“Insomma, Serena!
Cerca di conoscerla prima”

Disse Lisa.
Serena la salutò e andò via.

“Credo di non piacergli molto.
Mi dispiace, spero che avremo il tempo di conoscerci”

Disse Tamara.

“È solo il suo modo di fare.
Grazie Tamara.. l’anello è splendido”

Le rispose Lisa.
Quest’ultima poco dopo, iniziò a sentirsi molto stanca.

“Va pure a stenderti un po’.
Qui,finisco io”

Le disse Tamara.

“No,non mi sembra carino.
Sai che facciamo?
Rimandiamo tutti quei piatti a domani!”

Disse Lisa.

“Va pure,ci metto poco.
Dopo se vuoi, scegliamo un film e lo guardiamo”

Le disse Tamara.
Lisa la ringraziò di cuore.
La stanchezza era tanta e non capiva perché.
Una volta sdraiata, sentì Tamara che metteva in ordine.
Si sentiva strana,le girava la testa.
Improvvisamente,cadde in un sonno agitato,popolato da incubi orribili.

“Dormi ragazza,dormi.
Sprofonda giù, nell’abisso.
Nell’abisso,così nero..”

La voce era di una donna,che ripeteva la frase più volte.
L’abisso era nero e lei, continuava a cadere e a vedere immagini orribili.
Vide pure Serena che piangeva, avvolta dalle fiamme di un fuoco.

 

 

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