Svelami nel nome,
amore,
amore,
amore.
Fa’ che sia sapore,
sapore che lento
scioglie il torpore
e lascia in bocca
il fulgido languore.
Fa’ che sia odore,
odore fresco d’estate,
di mare,
che lieve
veste pelle e sudore
e muore
nei grovigli infiniti
del tuo pudore.
Fa’ che sia fulgore,
fulgore che
disarmante
rende immortale
il tuo candore.
Svelami nel nome.
Invoca amore,
amore nel furore,
furore nell’amore.
Grida,
sibila il nome,
alba e fine
dell’immenso tuo ardore.
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Bellissima composizione complimenti buon proseguimento.
Ecco un crogiolo di sensi e di sensazioni che si appagano a vicenda senza soluzione di continuità! Molto apprezzata.