Ma che succede? I gatti scorreggiano volando in linea retta. Si fermano quando il lancio si frena. Non cadono, fan poco più che un balzo rasoterra. Tommasa ne raccoglie qualcuno, per portare quelli meno ammaccati a una fiera,e quelli più malconcio a un ristorante coreano.
Io son qui che mi risveglio da un grande sonno. Durato chissà quanto.
Gli amici,dove sono finiti? Me ne frega qualcosa davvero? (E soprattutto,son davvero amici?)
Non capisco dove va il mondo,e va bene,nessuno lo capisce; ma non riconosco che mie queste poche pareti, mentre la città si allontana,e mi annulla, solo apparentemente parendo accogliente nella monotona volgarità delle vie periferiche.
Lei non si vede più da tanto. La cerco sempre nei pensieri,ma non è là che sta!
Sarà a fare che le pare, vabbè…ma dove? Ci è stata rapita dalla lettura di un libro,dalla visione di un film,da qualche sito Internet o chat irresistibile?
Dov’è non so. Né ho sempre forza per cercarla. Il motivo sarebbe l’amore,ma sapete l’amore non è che ravviva più che degli attimi,se non è vissuto (i più maligni direbbero se non è corrisposto,ma l’attenzione verso un solo affetto non è mai totalizzante per troppo tempo,lo è finché altri non insinuano che l’amatore non sia al centro della vita,che prima occorra amar se stesse e bla bla bla,tutte tiritere per non distrarre l’amica dal suo compito di fare compagnia).
Ecco,ora lei è da qualche parte dove io potrei essere,ma se non so dove non è che posso fare altro se non camminare un po’ (o un po’ troppo). A volte cammino tanto davvero,tanto da farmi male ai piedi, gonfiando il petto nella fatica, sanguinando lievemente lo stomaco nello sforzo.
Mi si potrebbe predicare di lasciarla perdere. Non è la tua ragazza e bla bla bla. Ma se nessuna è di nessuno, sta comunque; può essere ghermita allora,prima che altri ci pensino. Si può fare tutto nella vita. Il fatto è: conviene? A che porta?
Tu…tu che continui a essere il centro dei miei pensieri – essere femminile e bello…
Tu, che fai?
È ancora oggi un giorno buono per vedersi o ormai è successo qualcosa di porco (una sorta di tradimento, una libertà di lei nel fare l’amore con chi c’è c’è pure se non sei te)? Qualcosa che solo a te pare sporco,ma che è naturale vita – è quel che vuoi te…
Non deve importare. E non perché l’amore vince su tutto. Non deve importare perché niente distrugge la vita se non la morte (beffa tragica che aneliamo evitare…)
Spero che lei abbia fatto tante cose diverse dal fare sesso con qualche fortunato imbecille. Ma la gelosia pungola per poco,carica di una cattiva adrenalina il pulsare delle mie braccia,ma non può soffocarmi. Già troppe cose ci abbattono…
Eppure devo sapere. Non per punire.Per vivere.
Ma me lo direbbe? O glielo leggerei nel viso?
Spero sia una ragazza curiosa di tante cose per cui non è che perché sia bella debba per forza essere una che lo fa spesso.
E il prossimo fortunato devo essere io!
Pena, una gran pena.
Tutti affanni per ciò che non dovrebbe valere niente.
(Ma quanto appare stupida la frase: tanto ce ne sono tante? Pure se è vera. Anche le verità più evidenti se non son condivise paiono mentirci…e chissà allora che sia vero e che sia falso…)
Bello è stato interessante leggere.
Ora metto un nuovo racconto…
Speravo di farlo allegro,ma è venuto metà metà
quindi eccone un altro e piano piano…
… smetterò di farne, come è così che deve andare
(perché se scrivere diverte,non sempre, e si fan anche altre cose)