Aaaah!
Vi è mai successo di essere super-sfigati?
Io sì.
Fu una di quelle volte…
Ma cominciamo dall’inizio.
Ecco, era un giorno buio e tempestoso, l’unico che ero in ferie, perché non merito più di un giorno l’anno, è pure troppo. Una pioggia fredda mi entrò nei vestiti, dopo che l’ombrello mi si ruppe. Un’auto mi gettò dell’acqua colpendo con la ruota una pozzanghera spessa come un piccolo laghetto. Parve quasi farlo apposta. Chissà che chi guidava non ci provasse gusto. Mi ammalai con febbre a 38 e la testa mi fece male.
Mi telefonò il sindacalista Pancrazio Pancrazietti che si era intascato i miei contributi Inps così non avrei avuto la pensione spettantemi, ma lui il portafogli pieno a spese mie. Mi disse che mi avevano licenziato. Io piansi, e lui rise. Solo che lo fece dopo aver riattaccato, quindi mi sembrò sempre una brava persona pure se non lo era.
Il mio lavoro mi piaceva e non lo avrei mai riavuto. Esisteva un solo posto al mondo dove si faceva il regista porno guadagnando belle cifre. E mi era consentito farmi le attrici,scelte da me sia se producevo che se dirigevo.
Ero un uomo fortunato prima che quel giorno arrivasse la sfiga.
La frutta in casa la trovai marcia, e cenai con cibo scaduto. Nello sciroppo per la tosse avevano usato troppo Liberammide, un principio attivo che…
Poi vi dirò.
Quando mi dichiarai alla mia amata, arrivarono i miei vecchi compagni di scuola che avevo radunato per una rimpatriata. E mi videro mentre porgevo l’anello alla tipa inginocchiato. Prima che mi alzassi di scatto e dissi:
“Pimpiripì.. glu glu… glu glù! Ehi ehi, ehi ehi!…”
Mi torsi come una trottola; quindi avanzai muovendomi come Totò quando dinoccolato faceva il burattino partenopeo. La tipa fece una faccia disgustata, perché mi partì del gas. Biogas. Petai come un ciuco frustato per fare muover un bindolo. L’anello le cadde mentre arieggiai, e lo spostamento d’aria lo frullò chissà dove.
Correndo verso un WC mi scontrai con le attrici più belle del mondo che stavano festeggiando una reunion, ed erano state investite da spruzzi di un profumo inventato da un Nobel della chimica che faceva venir voglia di fare sesso con chiunque ci si trovasse davanti: tutte infatti mi vollero per qualche secondo, ma quando si avvicinarono al mio didietro mi odorarono, e non mi adorarono più (chissà perché). Mi querelarono per offesa al loro femminile naso. Dovetti pagar loro milioni che non avevo, e li rubai alla Lega Nord (che ne aveva almeno 49 da parte in caso di bisogno…e quello era il caso appunto…)
Quindi l’anello era perso e la ragazza mi guardava male, quindi alla domanda se mi voleva sposare la risposta sarà stata no (il che non so se sia stato un male o no, a pensarci bene…sfiga o fortuna?).
Dopo aver detto pimpiripì gluglù ed esser corso a cacare senza trovare vicino un cesso, ecco cosa è successo:
tanta merda mi fece una palla marrone nelle mutande che il pantalone non poté contenere e mi si strappò. Una parte della mia cacata finì sul vestito della mia innamorata, che si era avvicinata per veder come stavo: così urlò, fuggì e non la rividi mai più. Un altro pezzo di feci, che fece? Andò a finire sul viso del mio datore che era venuto a riassumermi, ma fece dietrofront con la front piena di merd…
Diventai un meme, perché 15 ragazzini mi scattarono delle foto, e conoscevano tutti gli spazi social dove alimentare il mio scandalo. Ancora oggi si può scaricare il video di quel mio momento, in cui raggiunsi l’infimo grado della desolazione. Pure io mi riguardai, anche al rallentatore. E mai scovai punti di fuga dove avrei potuto correre per fare in modo che le cose andassero diversamente.
[Liberammide: principio attivo dilatatore di retto e natiche, il cui abuso può avere effetti lassativi. C’era scritto sul bugiardino dello sciroppo dell’effetto collaterale, ma chi lo legge…]
Ironico carino il testo buon pomeriggio.
Qui torno alla gag dell’esplosione del sedere con tanta💩.Un racconto breve scritto in fretta senza troppe correzioni.